Attivato un modulo abitativo all’esterno della struttura per fare fronte all’incremento dei casi
Una nuova struttura per accogliere i pazienti Covid del Pronto Soccorso di Mantova. Si tratta di un modulo abitativo provvisorio con 8 postazioni per l’osservazione intensiva, attivato lo scorso 8 gennaio all’esterno del reparto con l’obiettivo di fare fronte all’incremento degli accessi.
Durante le scorse ondate ASST era riuscita a rimodulare gli spazi interni per gestire di volta in volta l’emergenza, anche a seguito di una diminuzione degli utenti che si rivolgevano al Pronto Soccorso per patologie diverse dal Covid. Questo andamento non si è registrato nella fase attuale, che vede la presenza di entrambe le tipologie di malati e un significativo aumento dei pazienti Covid.
Nel mese di ottobre era stata aperta la nuova sala d’attesa per gli accompagnatori dei pazienti. Un’area coperta riscaldata e climatizzata di circa 120 metri quadrati realizzata davanti alla struttura. Gli accompagnatori possono restare in collegamento con i malati, seguendoli via terminale elettronico.
L’intervento di riqualificazione del Pronto Soccorso, iniziato il 14 ottobre, ha l’obiettivo di migliorare l’attività clinico-assistenziale. In una seconda fase si procederà con l’ampliamento degli spazi dedicati ai pazienti a bassa intensità, che verranno accolti in un’area maggiormente strutturata.
La ristrutturazione è stata disegnata anche per rispondere alle esigenze espresse dai familiari dei pazienti, nell’ottica di un miglioramento continuo dell’offerta sanitaria e di un’ottimizzazione dei percorsi.