Pandemia, il sostegno degli psicologi in una ricerca

ASST Mantova in uno studio lombardo: 655 interventi di supporto a operatori, pazienti e familiari durante la pandemia

Sono in tutto 655 gli interventi effettuati dalla struttura di Psicologia Clinica di ASST Mantova, diretta da Andrea Benlodi, a supporto degli operatori, dei pazienti dei familiari e dei cittadini nel corso dell’emergenza Covid. Questa corposa attività è stata descritta in un articolo pubblicato nei mesi scorsi sulla rivista scientifica Recenti progressi in medicina. Lo studio ha illustrato le iniziative messe in campo dalle varie unità operative di Psicologia della Lombardia.

Nel mese di marzo tutto il personale di ASST Mantova ha ricevuto per posta elettronica una scala di autovalutazione dell’impatto stressante generato dalla pandemia. Al questionario hanno risposto circa 400 dipendenti, 201 dei quali contattati dagli psicologi con la proposta di un trattamento mirato secondo le metodologie previste dall’Organizzazione mondiale della sanità. Hanno collaborato con i professionisti di ASST anche alcuni psicoterapeuti volontari, tutti formati al metodo EMDR, individuati dal Centro EMDR Italia di Milano. Gli operatori sottoposti a questa terapia sono stati 94.

L’EMDR è un metodo psicoterapico che facilita il trattamento di diverse patologie della psiche e problemi legati a eventi traumatici o comunque esperienze stressanti. È  un approccio utilizzato con successo in caso di depressione, ansia, le fobie, sintomi somatici e dipendenze. Secondo il metodo impiegato, vengono affrontati i ricordi non elaborati che possono dare origine a molte disfunzioni con risultati rapidi.

Gli psicologi di ASST hanno inoltre attivato un ambulatorio dedicato ai dipendenti, nonché un servizio di informazione telefonica per i familiari dei pazienti in Pronto Soccorso per sospetto Covid, per un totale di 103 colloqui telefonici: i parenti venivano messi al corrente 7 giorni su 7 delle condizioni dei pazienti. Altri interventi sono consistiti in: colloqui di sostegno psicologico in videochiamata o telefonici destinati a pazienti Covid o guariti dal Covid (12 pazienti); colloqui con familiari di malati Covid (141), sostegno psicologico in videochiamata per difficoltà da lockdown (30); debriefing quotidiano nel reparto Hospice-Covid.

Lo studio pubblicato sulla rivista Nuovi progressi in medicina ha messo in luce la grande flessibilità e prontezza delle unità operative di Psicologia Clinica lombarde nel leggere i bisogni emergenti. Ha inoltre appurato che tali interventi, in un’ottica bio-psico-sociale, non possono ridursi al solo trattamento clinico, ma devono essere attenti alla dimensione umana, ad esempio nell’accompagnare le famiglie nel congedo dai loro cari, “in un momento in cui non sono consentiti il contatto e la ritualità che normalmente aiutano nell’elaborazione del lutto”.

 

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