Perché il movimento è utile dopo l’intervento per patologia tumorale alla mammella?

Nuoto e nordic walking sono attività consigliata, ma è bene sempre affidarsi a un esperto

Chi è stato sottoposto ad un intervento chirurgico, tende a limitare il movimento per paura di “fare danni”. Infatti la prima sensazione che si avverte è di tensione nelle zone circostanti la sede dell’operazione.

Questo è ancor più evidente se dobbiamo muovere il braccio dopo una Mastectomia e Dissezione Ascellare. Abbiamo già detto che l’ascella è uno spazio piccolo, in cui diverse strutture “scorrono” le une sulle altre durante ogni movimento ampio dell’arto superiore. La presenza di una cicatrice in questo spazio potrebbe ostacolare questo scorrimento. Inoltre il tessuto cicatriziale è per sua natura più tenace e quindi meno elastico del tessuto sano. Questo spiega perché se si vuole alzare il braccio al di sopra della spalla si avverte questa “tensione” che può anche diventare dolorosa.

La strategia corretta per risolvere il problema non è, come ci suggerirebbe l’istinto, la riduzione del movimento. L’ utilizzo dell’arto superiore, in attività non intense o pesanti ma eseguite con calma ed attenzione, sono la base di una buona ripresa articolare e muscolare.

Le cicatrici nella fase iniziale si modificano in base a cosa il corpo richiede loro e quindi la loro possibilità di allungamento può cambiare. Inoltre, i muscoli lavorando si contraggono e si rilasciano. Questo significa che i vasi che scorrono nelle vicinanze vengono compressi ritmicamente favorendo la circolazione dei liquidi nel corpo. Ovviamente nei primi giorni deve prevalere il buon senso: è bene non esagerare anche se ci si sente bene. Si parte con i gesti della vita quotidiana: lavarsi, vestirsi, spolverare…col passare delle settimane con gradualità si passerà ad attività più impegnative fino alla ripresa anche dello sport.

Particolarmente indicato è il nuoto che al movimento associa anche il massaggio che lo spostamento dell’acqua genera nei tessuti. In alternativa il Nordic Walking che ai benefici della passeggiata all’aria aperta aggiunge il gesto tecnico degli arti superiori (ricordo che questo sport nasce come allenamento estivo per chi pratica sci di fondo). A questo proposito consigliamo vivamente di contattare un Istruttore qualificato per qualche lezione perché la tecnica relativa al movimento delle braccia non è intuitiva.


Laura Mutti è una fisioterapista di ASST Mantova e opera nel percorso di riabilitazione per le donne operate al seno.
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