Donazioni per l’emergenza, quasi 3 milioni di generosità

Ricevuti 2.749 bonifici da cittadini, aziende, associazioni. Anche opere d’arte a favore dell’ospedale di Mantova

Quasi 3 milioni di euro: questo il totale delle donazioni raccolte a partire dallo scorso marzo dall’ASST di Mantova, grazie al contributo di innumerevoli privati cittadini, molti dei quali si sono affidati a piattaforme online dedicate alle campagne di raccolta fondi come GoFundMe. Anche associazioni, fondazioni e aziende hanno desiderato dare un aiuto concreto. Sono stati infatti ricevuti complessivamente 2.749 bonifici con cifre variabili tra i cinque e i 500mila euro.

I fondi raccolti sono stati impegnati per acquisire attrezzature e arredi, dispositivi di protezione individuale, dispositivi medici e farmaci utili a fronteggiare l’evoluzione della situazione emergenziale.

Non solo donazioni in denaro, ma anche beni patrimoniali come materiali di consumo per un totale di quasi 850mila euro.

Si ricordano in particolare le donazioni di 5mila euro da parte di B.L.M. SPA con i fondi riservati ai regali di Natale per i clienti e di 10 tablet da parte di Verallia che ha contestualmente provveduto ai fondi necessari per allestire una rete WiFi di ultima generazione all’ospedale di Borgo Mantovano.

Ma lo spirito di sostegno della comunità non si è fermato qui. Sono state attivate infatti numerose iniziative per aiutare gli ospedali dell’ASST di Mantova durante l’emergenza Covid. Come quella di Doriano Ghidotti e Erika Pedrazzi che hanno coinvolto gli artisti mantovani in un’asta benefica.

I due artisti hanno creato un gruppo Facebook Arte per l’ospedale Carlo Poma dove chi lo desiderava poteva inserire la fotografia della propria opera. Con un’asta pubblica tramite social sono state aggiudicati i lavori per i quali è iniziata l’organizzazione della consegna soltanto recentemente a causa delle precedenti limitazioni a spostamenti e contatti.

L’iniziativa aveva come prima scadenza il 5 aprile, ma viste la grande generosità e partecipazione anche da parte di persone che solitamente non acquistano questo genere di opere, è stata prorogata. Il progetto Arte per l’ospedale Carlo Poma ha visto in realtà la collaborazione di artisti non solo mantovani, ma provenienti da tutta Italia arrivando a vendere 179 quadri per un totale di circa 16mila euro.

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