Grazie per le forze che dedicate agli altri

Ciao a tutti!
Sono una ragazza di 20 anni che abita in provincia di Bergamo.
Qui la situazione è pesante: da casa si sentono ogni giorno tantissime ambulanze, in tv o sui giornali viene presentata una realtà drammatica.
Solo voi però, che la vivete in prima persona, potete avere una reale visione dei fatti.
Vi ringrazio per tutte le forze che dedicate agli altri!
Un saluto grandissimo

Facciamo il nostro dovere: è per il bene di tutti

Sono tra i fortunati a non essere ammalato, ma la mia fortuna è comunque sofferente: se chiudo gli occhi posso immaginare l’inferno di questi giorni negli ospedali italiani ed europei. In un attimo posso immedesimarmi in tutte quelle vite che soffrono, lottano e sperano nei reparti e nei corridoi.

Paziente: “Caro dottore, cari infermieri, sono qui nel mio letto e vi guardo con i miei occhi malati, smarriti, terrorizzati… ma ogni volta che entrate nella mia stanza il cuore batte più forte, il mio sguardo è come quello di un cucciolo che pone tutta la sua speranza di vita nelle vostre mani… i miei occhi, giovani o vecchi che siano vi chiedono solo una cosa: GUARITEMI! SALVATEMI! FATEMI VIVERE! Altre volte vi ho visti in ospedale, ma ora siete coesi, siete una squadra, siete esseri umani come me ma con un dono e un potere in più: siete semplicemente la mia speranza! SALVATEMI

Medici e infermieri: “Caro paziente, stiamo dando il massimo. Stiamo soffredo con te, per te! Non vediamo la nostra famiglia, stiamo mettendo a rischio la nostra salute, stiamo lavorando in condizioni che non abbiamo mai provato prima, stiamo lottando giorno e notte per vederti guarire…tu ce lo chiedi, i tuoi occhi ce lo chiedono, tutte le persone dentro e fuori dagli ospedali ce lo chiedono! I tuoi occhi sofferenti ma carichi di speranza sono la nostra forza; ogni sguardo che si illumina di nuova vita è una carica ad andare avanti, mentre ogni sguardo che purtroppo si spegne è un grido a non mollare…. finchè avremo il sostegno di tutti, noi non molleremo!

Certo, sono fortunato e da casa posso solo immaginare queste voci tra migliaia di altre voci… posso solo immaginare gli sguardi, la fatica, la sofferenza… ma vorrei immaginare la speranza e la forza che tutti noi possiamo dare alle persone negli ospedali, siano essi pazienti o medici o infermieri!

Chi come me è tra i fortunati provi a fermarsi un istante, a chiudere gli occhi e a pensare: il nostro pensiero arriverà a qualcuno. E per favore, facciamo tutti il nostro dovere, è per il bene di tutti!

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