Nascono due nuovi organismi di concertazione: le associazioni ponte tra azienda e cittadini
di Marco Venturini
Responsabile Urp ASST Mantova
La decennale collaborazione tra Azienda a associazioni del volontariato, ed in generale del terzo settore, ha dato luogo ad un nuovo regolamento, approvato nel mese di dicembre. Il testo, la cui definizione ha visto collaborare professionisti ASST e un gruppo di presidenti, coordinato dal CSVM (Centro Servizi Volontariato Mantova) è stato sottoposto alla assemblea delle associazioni il 10 ottobre scorso e approvato all’unanimità.
Ferme restando le importanti novità introdotte nel regolamento precedente, risalente al 2015, la nuova versione ha definito due nuove modalità di concertazione. Innanzitutto è nato il Tavolo delle relazioni, che svolge il suo ruolo nei seguenti ambiti: umanizzazione delle strutture sanitarie, nonché rapporto tra operatori e cittadini; collaborazione per la definizione ed attuazione di strumenti finalizzati alla valutazione della customer satisfaction; interazione con gli Uffici Relazioni con il Pubblico; promozione della comunicazione verso e attraverso il cittadino, favorendo la circolazione bidirezionale delle informazioni finalizzate al miglioramento dell’assistenza; sviluppo della partnership tra ASST e associazioni. Ogni anno il Tavolo è chiamato ad individuare degli obiettivi specifici che rientrano nelle aree sopra citate.
È stato inoltre istituito il Comitato Consultivo Misto, formato in maggioranza da rappresentanti dell’associazionismo, da CSV Lombardia Sud e dalle principali funzioni aziendali, con il compito di dare concretezza e continuità alle indicazioni del Tavolo delle Relazioni. A presiedere il Comitato è stato designato Luciano Chinaglia, presidente di Cuore Amico. Vicepresidente Edoardo Chiribella, presidente di AUSER Provinciale. Nella riunione di insediamento, tenutasi il 19 dicembre, sono state definite le linee guida della collaborazione tra ASST e Associazioni ed in particolare si è approfondito il diverso ruolo dei soggetti in campo relativamente all’obiettivo di ASST di farsi carico dei bisogni del cittadino dall’insorgere del bisogno sanitario fino alla sua risoluzione mediante il governo delle diverse fasi territoriali e ospedaliere.
Questa nuova e complessa mission necessita sia di una maggior integrazione tra professionisti e volontari che di convergenze tra le stesse associazioni, ampliando lo spettro delle rispettive aree di attività in modo da supportare nel migliore dei modi le aree più fragili della cittadinanza, in linea con le indicazioni della riforma del sistema socio sanitario lombardo: Tavolo delle Relazioni e Comitato Consultivo Misto saranno chiamati ad essere protagonisti di questo obiettivo.