Mantova, Lunetta, Pegognaga, San Giovanni del Dosso. L’ultimo nato è Borgo Virgilio. Tra le prestazioni il monitoraggio della pressione, del peso, della frequenza cardiaca
Borgo Virgilio, Mantova (via Trento), Lunetta, Pegognaga e San Giovanni del Dosso. Sono gli ambulatori infermieristici attivati fino ad oggi sul territorio da Asst. L’ultimo in ordine di apertura è quello di Borgo Virgilio, che ha visto la luce a metà gennaio. L’obiettivo è implementare i servizi territoriali sanitari già esistenti e offrire informazioni, prestazioni di tipo infermieristico o attività di presa in carico relativamente ai bisogni espressi e identificati dai professionisti. L’ambulatorio è uno dei setting di intervento degli infermieri di famiglia e di comunità.
I professionisti sono a disposizione per svariate attività: rilevazione ed educazione all’automonitoraggio di pressione arteriosa, frequenza respiratoria, frequenza respiratoria, frequenza cardiaca, saturazione di ossigeno, peso corporeo, glicemia capillare, bilancio idrico; educazione all’aderenza terapeutica e farmacologica; educazione alla gestione del catetere vescicale; interventi educativi volti all’autocura della persona con il coinvolgimento del caregiver per la gestione assistenziale di base; orientamento in materia di educazione alimentare e sani stili di vita; valutazione dei bisogni assistenziali ed orientamento ai servizi sanitari e socioassistenziali.
Con l’impegnativa del medico di medicina generale o dello specialista si potranno richiedere la somministrazione intramuscolare o sottocutanea della terapia farmacologica con farmaci prescritti dal medico e portati dall’utente, medicazioni semplici e complesse, del catetere venose centrale, medicazione ed educazione alla gestione ileo-colonstomia e alla gestione peg, rimozione dei punti di sutura.
Il servizio nasce con l’intento di migliorare l’integrazione dei servizi sociali con quelli sanitari ed è a disposizione di tutta la popolazione, ad esclusione di pazienti già seguiti dai servizi di assistenza domiciliare integrata o che necessitano di cure palliative.