Aorta e mitrale, valvole sostituite e riparate per via percutanea

Interventi mininvansivi nel laboratorio di Emodinamica con minore rischio operatorio e tempi di recupero più brevi

 La Cardiologia del Poma è all’avanguardia per il trattamento delle malattie delle valvole cardiache tramite tecniche mininvasive. Tra queste procedure, eseguite in collaborazione con la Cardiochirurgia, la sostituzione transcatetere della valvola aortica e la riparazione transcatetere della valvola mitrale. Approfondisce l’argomento il direttore della struttura Corrado Lettieri.

In quali casi si effettuano questi interventi?

Corrado Lettieri

Per quanto riguarda la stenosi aortica severa, l’intervento cardiochirurgico di sostituzione della valvola aortica a torace aperto è una modalità terapeutica consolidata e salva-vita. Negli ultimi anni è stata sviluppata una tecnica alternativa che consiste nella sostituzione transcatetere della valvola aortica per via percutanea. Una metodica che viene attualmente utilizzata nei pazienti anziani, fragili o con altre condizioni che rendono l’intervento tradizionale più rischioso. Anche se le ultime evidenze scientifiche stanno ampliando le tipologie di malati che possono beneficiare dell’intervento. Analogamente, per l’insufficienza severa sintomatica della mitrale è stata introdotta negli ultimi anni una tecnica di riparazione percutanea della valvola mitrale, da riservare ai pazienti non candidabili o ad alto rischio per l’intervento cardiochirurgico tradizionale, che ha dimostrato di ridurre i sintomi e migliorare la qualità della vita rispetto ai soli farmaci.

In cosa consistono le tecniche mininvasive in questione?

Nell’inserimento, attraverso un’arteria periferica, di valvole cardiache che vengono fatte avanzare fino al cuore e posizionate a livello della valvola aortica nativa ristretta. A differenza della chirurgia tradizionale in cui la valvola aortica nativa viene rimossa e sostituita da una protesi, nelle procedure transcatetere la valvola nativa viene ‘compressa’ da una protesi sulla parete dell’aorta e la protesi inizia a funzionare non appena posizionata. Tutte le fasi della procedura sono eseguite sotto guida fluoroscopica ed ecocardiografica transesofagea, con particolari software di ricostruzione tridimensionale delle immagini che consentono una estrema precisione. Anche questa procedura, come l’altra descritta, viene eseguita in sala di emodinamica da un team multidisciplinare composto da cardiologi emodinamisti ed ecocardiografisti, cardiochirurgo ed anestesista. Abbiamo eseguito circa 700 interventi transcatetere sulle valvole cardiache e trattiamo in media all’anno 100 pazienti con la sostituzione percutanea della valvola aortica, 15 con la riparazione percutanea della mitrale.

Quali sono i vantaggi?

Si tratta di tecniche molto meno invasive rispetto all’intervento chirurgico, in quanto non richiedono l’apertura chirurgica del torace e la circolazione extracorporea. La sostituzione percutanea della valvola aortica è eseguita quasi sempre in anestesia locale, con paziente sveglio o lievemente sedato. La riparazione percutanea della mitrare richiede l’anestesia generale, perché la procedura è seguita con l’ecografia transesofagea, ma al termine dell’intervento il paziente viene subito svegliato. Le procedure transcatetere sulle valvole cardiache presentano un minor rischio periopoeratorio. La degenza ospedaliera è mediamente breve (3-5 giorni) con una dimissione in tempi molto inferiori a quelli dei pazienti trattati chirurgicamente e non richiede di routine un periodo riabilitativo intraospedaliero. Anche il ritorno alle normali attività quotidiane è quasi immediato. Grazie ai continui progressi tecnologici, all’esperienza e alle evidenze scientifiche stiamo assistendo a una progressiva estensione delle indicazioni per queste procedure a pazienti più giovani e meno compromessi dal punto di vista generale, nonché all’ampliamento delle possibilità terapeutiche percutanee anche su altre valvole cardiache come la tricuspide.

2 Commenti
  1. Ho avuto l’enorme vantaggio della riparazione percutanea della valvola mitrale, l’intervento riuscitissimo mi ha ridato la vita…non finirò mai di ringraziare tutti!

  2. Conosco e stimo moltissimo i colleghi cardiologi del Poma. Bravi. Disponibili. Seri . Corretti e molto preparati. Grazie.

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