Per una sanità d’eccellenza serve uno spirito di integrazione
Inizio il mio nuovo mandato con l’entusiasmo di chi vuole dare una marcia in più alla sanità della provincia. Una provincia che merita molto e che molto può ricevere da ASST Mantova. Parlo, tra l’altro, da mantovana. Dunque, questo obiettivo mi sta ancora più a cuore: ho una doppia responsabilità, poiché mi sento particolarmente vicina alle persone che si rivolgono alle nostre strutture.
Ho trovato in azienda professionisti molto qualificati che ogni giorno si spendono per offrire il meglio alla popolazione, accompagnando i malati e i loro familiari, a maggior ragione nel momento storico delicato e complesso che stiamo vivendo. Abbiamo attraversato le fasi più intense della pandemia, ma dobbiamo ancora tenere desta l’attenzione e mantenere un assetto organizzativo elastico, che consenta di fare fronte a una situazione in costante evoluzione.
Al contempo, occorre rispondere all’esigenza di riprendere gradualmente le attività non Covid, che lo stato d’emergenza ha portato a comprimere per causa di forza maggiore. Ci stiamo muovendo con grande attenzione su entrambi i fronti, nel tentativo di trovate a ogni occasione il giusto equilibrio, senza trascurare nessuna patologia, per continuare a essere un punto di riferimento del mondo sanitario e socio sanitario.
Cosa mi propongo in questi anni che mi vedranno alla guida di ASST? Desidero senza dubbio rilanciare il nostro ospedale principale, che già si distingue per numerose e indiscutibili eccellenze, ma che ha sempre più bisogno di trovare un posto di primo piano sulla scena lombarda e italiana. Dobbiamo farci conoscere e riconoscere. Il mio sguardo è rivolto con uguale cura al territorio, a cui serve dare impulso, in un’ottica di collaborazione con le istituzioni, il terzo settore e gli stessi cittadini.
Mi auguro che a ispirare il nostro cammino sia quello spirito di integrazione che la riforma ci chiede a gran voce. Per avere una sanità all’altezza delle nostre aspettative, serve l’aiuto di ciascuno di noi. Nessuno escluso.
Mara Azzi, Direttore Generale di ASST Mantova.