Giuseppe Mirabella – L’autore è ospite del Centro Diurno Psichiatrico di Pescara
I sociologi del bar
Come se la vita
fosse una teoria
da desumere al bar…
Non ne posso più
delle chiacchiere
di coloro che pontificano.
Un caffè sorbito in fretta diventa
un trattato universitario
che mi allontana e mi fa fuggire.
Lontananza,
distanza,
ecco ciò che cerco.
Eppur non si può,
esser monadi
in un mondo che ti vuol “integrato”.
Io sciopero contro questo mondo
che mi ha dato poco o niente
e mi ha sbattuto tra le sue onde.
Come un mare
è il mondo,
accetto solo i gabbiani che volano soli.
Seggo su un autobus che mi conduce
verso luoghi che vorrei evitare
e la quotidianità impatta il mio umore.