Covid, meno rischio col gruppo sanguigno 0

Ipotesi anticorpi naturali in questi soggetti. Ulteriore studio pubblicato su una rivista scientifica internazionale dai professionisti di Mantova

Dopo la pubblicazione del primo studio del mondo occidentale sull’efficacia del trattamento con plasma iperimmune nei malati di COVID-19, si conclude un altro importante lavoro condotto dalle equipe degli Ospedali di Mantova e Pavia.

Sono infatti appena stati pubblicati sulla prestigiosa rivista internazionale VOX SANGUINIS i risultati di un studio che dimostra che i soggetti di gruppo O hanno un minor rischio di ammalarsi di COVID-19 rispetto ai soggetti appartenenti agli altri gruppi sanguigni. La ricerca vede come autori principali il direttore dell’Immunologia e Medicina Trasfusionale del Carlo Poma Massimo Franchini e il direttore del Servizio Trasfusionale del Policlinico di Pavia Cesare Perotti.

Questo significativo riscontro – commenta Massimo Franchini – è probabilmente spiegabile con la presenza negli individui di gruppo 0 di anticorpi naturali anti-A diretti anche contro il virus SARS-CoV-2, che impediscono a quest’ultimo di infettare le cellule dell’ospite”.

Co-autori dello studio per Mantova sono Claudia Glingani, biologa del Servizio dell’Immunologia e Medicina Trasfusionale del Poma, e il direttore della Pneumologia Giuseppe De Donno, che aggiunge: ”Questo studio è importante, perché condotto su donatori di plasma convalescente. L’aver evidenziato una protezione del gruppo O, può avere implicazioni di strategia sanitaria”.

Nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

Archivi
Categorie
Iscriviti alla newsletter