Un orto pensile al Cpm Loghino Marzole di Riva di Suzzara, gestito dalla struttura complessa Mantova2 del Dipartimento di salute mentale e delle dipendenze dell’ASST di Mantova.
L’iniziativa è stata festeggiata il 10 ottobre, con un banchetto realizzato grazie ai frutti della terra: cavolfiori, verze, spinaci, finocchi, broccoli, carote. Un omaggio ai volontari, agli utenti e agli operatori che, ciascuno con competenza, passione, fantasia e disponibilità hanno creduto in questo progetto.
L’esperienza si è rivelata straordinariamente interessante perché ha previsto una prima fase di progettazione; si è, dapprima immaginato, fantasticato, rappresentato l’orto mentalmente. Poi si è passati alla realizzazione di disegni tecnici e all’acquisto del materiale necessario.
La sfida è quella di “coltivare o ricoltivare” nuovi desideri, nuovi sogni, condividendoli per affrontare piccoli e grandi cambiamenti insieme. Un ringraziamento a Silvio, Davide, Marco, Corinna, Anna, Maurizia, Alfredo, Mario, Nives, Roberta e al direttore della struttura complessa Mantova2 Andrea Pinotti e al responsabile della struttura semplice Area Territoriale Curzio Bordini che ha dato fiducia al lavoro di tutti.
Si riporta una poesia ispirata dall’esperienza a un ragazzo del CPM:
Sole solitario
Torna coraggioso
Dopo il grigio.
Formica lavoratrice
Unica nel sentiero
Crede nella vetta.
Venti semi
Pesanti di terra
Fruttano soddisfazione.
Nuovi gusti
Nati regalati
Nel cuore conservati.
Davide