Aiuto economico ai malati in difficoltà, sostegno psicologico e raccolta fondi. L’iniziativa è in memoria di Lorella Ballasini
Lo scorso 27 febbraio si è costituita l’associazione Cav. Lorella Ballasini O.D.V. L’idea nasce dai familiari in ricordo di Lorella, colpita da tumore in giovane età. Una donna che ha lottato tenacemente per dieci anni contro la malattia, un male inesorabile che ha sempre cercato di debellare sottoponendosi a qualunque terapia proposta.
Subito attiva nei brevi momenti di remissione del dolore si dedicava con entusiasmo all’azienda di famiglia che conduceva insieme al marito e ai figli. Momenti molto difficili durante i quali, tuttavia, i familiari non erano soli, grazie all’equipe delle Cure Palliative. Nella collaborazione con le palliative ci si rende subito conto che il lavoro degli operatori, tanto qualificato, incontra spesso difficoltà oggettive.
Da qui l’idea di costituire un’associazione per il superamento di queste difficoltà. La finalità è dunque quella di attuare una serie di iniziative per aiutare i malati in difficoltà economica sottoposti alle cure palliative e, di eventuali servizi che il SSN non arriva a coprire. L’associazione, attraverso la raccolta diretta e indiretta di fondi, offrirà anche il sostegno di psicologi a favore dei malati e dei loro familiari affinché possano essere alleviati dalla difficoltà.
Per attuare le suddette finalità si è costituito un comitato scientifico che ha il compito di analizzare i bisogni emergenti, promuovere attività di ricerca e di divulgazione delle Cure Palliative, mediante la collaborazione con l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale, formato da quattro medici e un infermiere di ASST: Stefano Frignani, già dirigente della struttura di Radiologia do Bozzolo; Laura Rigotti, direttore della struttura Cure Palliative; Rino Frizzelli, direttore della struttura di Medicina Generale; Andrea Ravelli, coordinatore infermieristico delle Cure Palliative; è inoltre presente Pietro Sanfelici, già direttore dell’Anestesia e Rianimazione dell’ospedale Santa Maria di Reggio Emilia.
L’associazione, formata interamente da volontari, si avvale di un organo amministrativo composto dalla presidente Gabriella Ballasini, dalla vice Silvia Frignani e da Giorgio Penazzi, commercialista.
I progetti futuri sono in via di analisi e approfondimento.