Liberazione, ricerca di luce e speranza nella poesia dei pazienti delle Rems

La struttura ha partecipato al Premio Nazionale Terra di Virgilio, nella sezione dedicata agli ospiti di realtà protette

Anche quest’anno si è tenuto a Mantova il Premio Nazionale di Poesia Terra di Virgilio”, che prevede una sezione denominata “L’ozio degli attivi”, riservata a persone ospitate in strutture protette. Durante il laboratorio di Storia Contemporanea, all’interno del Polo Culturale delle REMS, i pazienti hanno preso visione del film ispirato al libro “L’uomo che piantava gli alberi” di Jean Giono.

Guidati dalle professoresse Marzia Benazzi e Greta Marini, sono scaturiti elaborati che testimoniano la vitalità creativa presente in questi gruppi. Le poesie sono un modo per esprimere le proprie emozioni e la storia del vissuto personale: nascendo all’interno di un luogo chiuso e confinato, diventano per chi compone liberazione, ricerca di luce e di speranza.

Le premiazioni si sono svolte il 18 maggio nell’ambito della decima edizione del Festival Mantova Poesia. La nostra paziente Helena V. è stata menzionata e premiata per la Poesia “Come un corso d’acqua” e ricevuto un diploma di merito. I testi dei vincitori e dei segnalati saranno inclusi in un volume che avrà distribuzione editoriale a livello nazionale.

Il 17 giugno Carla Villagrossi e Lucia Papaleo, componenti della giuria, hanno incontrato alle REMS i pazienti che hanno partecipato al concorso discutendo con loro di poesia e scrittura e di quanto sia importante avere laboratori creativi come parte fondante del loro percorso riabilitativo.

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