Attivo sul territorio mantovano con iniziative di confronto e formazione, lo scorso maggio il festival ‘I care salute’ fra convegni, seminari e workshop
L’Ordine dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione (TSRM e PSTRP), istituito con la legge 3 del 2018, racchiude ben 18 professioni sanitarie che operano nel Sistema Sanitario Nazionale pubblico o privato. Un soggetto istituzionale, chiamato a preservare e promuovere la salute individuale e collettiva, garantendo che le prestazioni sanitarie siano erogate da professionisti regolarmente iscritti all’Ordine. Inoltre, un secondo obiettivo cruciale è combattere l’abusivismo professionale, che troppo spesso si insinua tra le maglie di una legislazione non sempre chiara.
È di estrema importanza per i cittadini, in quanto offre loro una maggiore protezione contro il persistente problema dell’esercizio abusivo delle professioni sanitarie. Ente pubblico, sussidiario dello Stato, l’Ordine TSRM e PSTRP è vitale per il Servizio sanitario nazionale, poiché contribuisce a rendere omogeneo ogni percorso di vigilanza e a elevare la qualità delle prestazioni sanitarie. Oggi, tutte le professioni sanitarie sono ordinate, senza eccezioni. L’Ordine riveste un ruolo essenziale per i professionisti stessi. Grazie al quale sapranno oggettivamente distinguersi da millantatori che insidiano e confondono il valore delle competenze e delle prestazioni sanitarie, possono contare sull’azione tempestiva dell’Ordine a tutela della propria posizione giuridica e della loro dignità professionale. L’istituzione di 18 albi professionali in seno al riordino delle professioni (legge 3 del 2018), rappresenta l’avanzamento dell’applicazione della legge di riforma.
Lo stare insieme all’interno di un Ordine così articolato, in breve tempo ha consentito anche al nostro territorio, di avviare una serie di iniziative di confronto e coinvolgimento integrato di tutte le 18 professioni. Questo ha portato a scelte importanti, dopo aver stabilito una struttura organizzativa, garantendo la presenza del personale amministrativo a disposizione tutti i giorni della settimana, abbiamo acquisito una sede provinciale dedicata, sita a Mantova, al terzo piano di via Imre Nagy 58. Una vera e propria casa delle professioni sanitarie, a disposizione di tutti i professionisti per incontri e momenti di dialogo e formazione per la valorizzazione degli operatori.
Tra le diverse attività, risulta fondamentale la promozione di tutte le figure professionali nei diversi percorsi formativi a tutela di una formazione adeguata atta a valorizzare le professionalità. A conferma di ciò abbiamo recentemente organizzato un incontro di approfondimento con i consiglieri di Regione Lombardia per affrontare da vicino il tema della riforma sanitaria regionale. Durante questa riunione, abbiamo individuato le criticità esistenti e presentato le nostre riflessioni e contributi, come Ordine di Mantova.
Da quando abbiamo assunto il nostro incarico, abbiamo ritenuto fondamentale intensificare i confronti con le istituzioni locali e regionali, ma anche con gli altri Ordini delle professioni sanitarie della provincia di Mantova. Questo ha aperto le porte al confronto sulle problematiche della sanità locale, lavorando con forza all’organizzazione di un evento con un forte impatto sul territorio, che si è svolto lo scorso maggio a Mantova. Il “Festival delle professioni sanitarie dal titolo “ I CARE SALUTE”, con una tre giorni di eventi tra convegni, seminari e workshop di carattere regionale e nazionale, dove le varie professioni hanno avuto la possibilità di presentarsi all’opinione pubblica e far conoscere il proprio ruolo nel sistema sanitario italiano, con al centro la persona e i suoi bisogni di salute in modo trasversale, ottenendo una buona partecipazione di cittadini oltre al coinvolgimento del mondo della scuola, dove tutte le professioni hanno presentato il proprio profilo e percorso formativo.
Siamo consapevoli che stare insieme, per 18 professioni diverse, non è cosa semplice ma siamo certi che la diversità e l’unità al confronto ci offre una proposta diversificata e più arricchente che potrà portare un cambiamento importante a tutte le professioni sanitarie e al sistema sanitario sia pubblico che privato.
Di Alberto Righi, presidente dell’Ordine TSRM e PSTRP di Mantova