Istituito dalla famiglia in memoria del medico, al Poma fino al 2016, anno della sua prematura scomparsa. Riconoscimento a una specialista di Bari per una ricerca sul cancro
Un premio in memoria di Andrea Schiavini, chirurgo del Carlo Poma fino al 2016, anno della sua prematura scomparsa dopo una lunga malattia, affrontata con la serenità e la tenacia che erano tratti caratteristici di una persona cara a molti colleghi.
Con l’intenzione di ricordarlo per il suo impegno nell’ambito della Chirurgia Toracica, disciplina in cui il medico esercitava la sua professione, la famiglia ha istituito questo premio, da assegnare a
un giovane chirurgo toracico, selezionato fra gli iscritti alla Società Italiana di Chirurgia Toracica.
Nativo di Offanengo (Cremona) era arrivato all’ospedale di Mantova nel 1998 dopo un concorso pubblico. Si era laureato a Parma, dove aveva conseguito anche la specializzazione in Chirurgia. Aveva iniziato la carriera nell’allora Seconda Chirurgia diretta da Maurizio Fontanili e si era distinto per capacità professionali, ma soprattutto per quelle umane di amicizia, lealtà e generosità. Aveva ampliato le proprie competenze con stage di Chirurgia Vascolare e Toracica.
Nel 2000, grazie a questa esperienza, alla nuova istituzione del reparto di Chirurgia Toracica, era passato a far parte dell’equipe come aiuto del direttore Giovanni Muriana. In occasione dell’ultimo congresso di Chirurgia Toracica che si è tenuto a l’Aquila dal 30 settembre al 2 ottobre 2021 Muiriana – presidente della Società Italiana di Chirurgia Toracica – ha avuto la gioia di poter ricordare il collega con il quale aveva condiviso gli anni di crescita della Chirurgia Toracica di Mantova.
Dopo che una commissione ha vagliato i curricula e il lavoro scientifico di sette candidati, il premio è stato assegnato a Debora Brascia, giovane chirurga toracica dell’Università degli Studi di Bari, per un articolo dal titolo Resectable IIIA-N2 Non-Smoll-Lung Cancer : In search for the proper treatment, pubblicato sulla prestigiosa rivista Cancers.
La cerimonia è avvenuta in presenza della famiglia di Andrea Schiavini: la moglie Chiara Bottura ha personalmente consegnato il premio mentre al figlio Luca il presidente Giovanni Muriana ha appuntato il distintivo della Società in memoria del padre e come segno di appartenenza alla famiglia della Chirurgia Toracica. L’appuntamento ora per il prossimo premio sarà a Roma nel 2023 in occasione del biennale congresso nazionale della Società Italiana di Chirurgia Toracica.