Gherardo Mazziotti
Responsabile Struttura di Endocrinologia ASST di Mantova
Buon giorno dottore,
quali conseguenze per la salute porta una carenza di vitamina D, quali alimenti sono ricchi di vitamina D? Lo sport e il sole possono influire sull’assunzione della vitamina D?
Grazie e buona giornata.
Buongiorno a lei,
la carenza di vitamina D causa nei bambini il rachitismo e negli adulti l’osteomalacia, condizioni cliniche caratterizzate da scarsa mineralizzazione della matrice ossea, aumentata fragilità scheletrica e aumentato rischio di fratture (per esempio fratture di femore prossimale). La carenza di vitamina D causa anche una ridotta performance muscolare con conseguente aumentato rischio di cadute che contribuisce in maniera significativa a incrementare il rischio di fratture.
La correzione della carenza vitaminica D, quando associata ad un normale introito di calcio (con la dieta o con i supplemti), migliora la salute scheletrica e la performance muscolare, riducendo il rischio di frattture. Solo pochi alimenti contengono vitamina D in quantità rilevanti (olio di fegato di merluzzo, salmone, anguilla, aringhe). Una maggiore quantà di vitamina D deriva dalla produzione endogena cutanea dopo stimolazione da parte dei raggi ultravioletti, ma comunque né la dieta e né l’esposizione solare consentono di soddisfare il fabbisogno giornaliero di vitamina D che è di circa 600 unita’ nei bambini, di 1000-1500 unità negli anziani e 2000 unità nelle donne in gravidanza e nel pueperio. L’attività fisica di per sé non influenza la produzione endogena di vitamina D se non attraverso una maggiore esposizione solare quando l’attività è svolta all’aria aperta.
Cordiali saluti.
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