Epatite C

Giorgio Perboni
Infettivologo Struttura Malattie Infettive

Fai la tua domanda.
Il nostro professionista risponderà su questa pagina.

Gentile dottore,
esistono metodi di prevenzione del l’epatite C?

Per l’epatite C non esistono né un vaccino né anticorpi protettivi, per cui la prevenzione consiste nell’evitare il contagio. L’uso del preservativo in caso di rapporti sessuali a rischio è oggi il messaggio di prevenzione più forte e chiaro che dobbiamo dare, anche perché si prevengono oltre all’epatite C altre malattie quali HIV, sifilide e così via. Evitare lo scambio di siringhe tra tossicodipendenti è altrettanto importante, ma riguarda una categoria minoritaria di persone.

Nell’ambito sanitario poi vi sono precise norme e procedure per evitare che a seguito di una procedura invasiva (quale un intervento chirurgico o un’endoscopia) un paziente possa essere contagiato dal virus dell’epatite C; analogamente vi sono dispositivi e procedure per evitare che un operatore sanitario possa contagiarsi durante l’attività di assistenza.

Cordiali saluti.

 

Gentile dottore,
come ci si accorge di avere l’epatite C? Ci sono sintomi particolari?

Questa infezione è nella stragrande maggioranza dei casi del tutto asintomatica e i sintomi, quando presenti, sono aspecifici e vaghi  (stanchezza soprattutto). Chiaramente, in caso di cirrosi o di manifestazioni extraepatiche di HCV (quali la sindrome crioglobulinemica) i sintomi saranno numerosi e di grande rilievo clinico, ma a quel punto il medico saprà riconoscere la malattia sottostante. 

Cordiali saluti.

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