Versi dell’anima: “E mani pentite si fanno radici”

Anche nel 2023 è stato bandito il Premio nazionale di poesia Terra di Virgilio, promosso dall’associazione mantovana La corte dei poeti nell’ambito del Mantova Poesia-Festival Internazionale Virgilio. Il premio presenta due sezioni: Vita di scienza ed arte, per autori noti ed esordienti; L’ozio degli attivi, riservata a persone ospitate in strutture protette. La poesia dei luoghi difesi e tutelati, altrimenti definita ‘poesia dell’anima’, dà spazio all’espressione lirica di persone che praticano la scrittura come elemento di riscatto, di autocura e di reinserimento sociale. Si riportano qui le poesie di vincitori e segnalati della sezione L’ozio degli attivi, provenienti da case circondariali e strutture di cura e pubblicate nell’antologia del premio.

Pubblichiamo una poesia di Roberto Bertazzoni, ospite della Casa Circondariale Lorusso Cotugno Torino


Fiore

Nebbia dirada
nell’arido sole,
solforosi fiumi
trafiggono l’aria.
Impure tracce di vita,
silenti e scomposte,
segnano il tempo.

A tratti fiammelle
lampeggiano fioche,
tra terre roventi
assordante silenzio
ferisce il cuore.

Stracciato il corpo
già s’apre sofferto
e, rivoli di peccato,
ricamano intorno
inaspettati disegni.

E mani pentite
si fanno radici
mentre lento,
inatteso rinasce,
puro candido fiore.

 

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